All’inizio sembra non aver ritmo mentre le Ducati e Zarco scappano via. Piano piano si rimette dietro ai 3 e ingaggia una serie di sorpassi e controsorpassi con Zarco. Poi la caduta di Dovizioso e Zarco, gli unici con un ritmo elevato, gli spianano la strada verso l’ennesima vittoria. Ormai questo campionato ha preso una direzione ben precisa.
Gran gara. Ci mette un po' a prendere il ritmo di quelli davanti, ma giro dopo giro li riprende e li passa ad uno ad uno. Prima Pedrosa poi Rossi e infine Lorenzo. Per qualche giro sembra che possa riprendere anche Marquez... ma è solo un illusione.
Fa il meglio che può con una Yamaha non di certo competitiva. Certo, la caduta di Dovizioso e Zarco gli fanno fare un bel salto in avanti, ma il podio (soprattutto se paragonato all’anonimo settimo tempo di Vinales) è frutto più del suo talento che della validità della sua M1.
Dimostra sempre di più come il binomio Ducati/Australiano porti buoni risultati, piazzandosi a ridosso del podio e soprattutto davanti all'unica Ducati Ufficiale in pista.
Voto 7,5 per la gara e il risultato ottenuto. Voto 10 per la forza che dimostra in una pista molto fisica, per via dei molteplici cambi di direzione, combattendo con un polso dolorante non certo guarito del tutto.
Che dire, noi popolo rosso ci aspettavamo molto di più. Si sapeva che avrebbe sofferto tanto, ma si sperava che avrebbe trovato il modo di trasformare la sofferenza in prestazione ma non è cosi. Certo a Jerez meritava di più che lo zero, e oggi finchè le gomme hanno tenuto andava davvero forte, ma il suo problema con un anteriore non perfetto per il suo stile, si ripercuote sulle perfomance generali. Fino a quando la moto ha un grip perfetto lui va forte, ma appena perde grip all’anteriore piomba molto indietro. Credo che la collaborazione con Ducati sia quasi al capolinea.
Gara completamente incolore e solo le gomme finite degli avversari diretti, A.Espargaro e Rins, gli permette di ottenere un settimo posto.
Oggi sembrava davvero in palla, ma una volta passato Lorenzo, nel tentativo di allungare sbaglia e va a terra. Il campionato per lui ormai si allontana sempre di più.
Molto veloce per tutto il weekend, in gara ha esagerato per tenere dietro Marquez baciando l’asfalto del circuito di casa. Molto male non tanto per la gara di per se, ma in ottica campionato con Marquez che scappa e rimane solitario in testa al campionato.