Mi dispiace ma, anche dandogli tutte le attenuanti del caso, è un brutto gesto da condannare. Non siamo ai livelli di John Kocinski, quando nel 1993 causò volontariamente il grippaggio della sua Suzuki 250, ma sicuramente lo metterei sullo stesso piano della risata di qualcun'altro all'affermazione: Moto di m...a. La moto era già distrutta, quindi non è un problema di danni, è proprio il gesto di buttare la moto non andava fatto per rispetto.
Anche Gibernao quando rimase senza benzina sbotto,Melandri, Baylis...normale sono esseri umani
RispondiEliminaGiusto.
EliminaSì ma la colpa è solo sua.. non della moto.
RispondiEliminaRispetto verso chi? La ducati? O i tifosi? Lui prende 12 milioni tondi tondi all'anno, fanno un milioncino al mese, diciamo che per 2 weekend di gara (totale 6 giorni lavorativi) lui intasca una cifra superiore a quello che prenderebbe un povero disgraziato come me o come te che stai leggendo nell'intera vita.
RispondiEliminaLa storia della moto che si ama come la propria fidanzata funziona con Valentino ma non con Lorenzo che appunto se ne sbatte di ducati, tifosi e di quei 4 deficienti che come me perdono tempo a commentare stupidaggini come questa. Respect.
Sante parole
EliminaChe stronzata, aveva il nervoso per quello che è successo, tutto qui. E kmq vi ricordo che pochi sanno guidare la ducati, per vari motivi,quindi, tanto di cappello al sottovalutato Dovizioso, e un grande grazie al mitico Stone.
RispondiEliminaVero. E aggiungiamoci Capirossi che per sviluppare la sua, non sa contare neppure tutte le ossa che si è rotto. Quello è stato vero amore.
EliminaSe lo faceva rossi un gesto così...crocefisso a vita!!
RispondiEliminaEssere piloti significa amare e rispettare la proprio moto cercando di capirla e crescere insieme. Ducati è una moto difficile ma basta guardare piloti come Capirossi e Stoner che hanno dato il massimo per ottenere risultati. Lorenzo forse arriverà anche lui ma deve capire che Ducati è diversa
RispondiEliminaVisti i risultati fin qui ottenuti da Vinales con la moto che era di Lorenzo e che Lorenzo ha sviluppato, sono fiducioso per il futuro della Ducati. Diamogli tempo.
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