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martedì 29 agosto 2017

E se con l'arrivo del V4 arrivasse anche una versione da 600cc?

Premetto che non è uno scoop o qualcosa di sentito dire, ma semplicemente una mia riflessione.
L'arrivo del V4 1000 per il campionato Superbike ormai è una certezza. Foto, video, annunci diretti della casa madre ne fanno una realtà conclamata e si aspetta solo EICMA per poterla ammirare dal vero. Partendo dal presupposto che ogni modello sportivo della Ducati ha avuto una versione di cilindrata inferiore a quella destinata alla top di gamma: la 916 aveva la 748, la 999 la 749, la 1098 la 848, la 1199 la 899 e la 1299 la 959, personalmente mi aspetto una versione di cilindrata inferiore anche in questo caso. E quale sarebbe la cilindrata migliore da affiancare al 1000? A mio avviso il 600. Con un 600 V4 la Ducati potrebbe tornare in Supersport da protagonista con una motorizzazione insolita per la categoria, portando scompiglio e nuovo appeal ad un segmento ormai morto. Potrebbe rivelarsi anche un buco nell'acqua, ma non credo perché a livello commerciale ormai il marchio Ducati ha un forte richiamo. Non è più un marchio di nicchia come una volta, il brand è forte e ricercato e con il marketing di cui dispone la casa di Borgo Panigale saprebbe vendere i ghiaccioli agli eschimesi se solo fossero marchiati Ducati. 

2 commenti:

  1. bhe se facessero un 600 con un ottimo tiro ai bassi regimi potrebbero risollevare il mercato delle piccole/medie cilindrate. il limite delle 600 é sempre stato la scarsa coppia disponibile ai medi/bassi regimi.

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  2. ad Eicma non ci sarà la 1000 V4 ma la 1100 S (alcuni dicono 1301) che non è la base per la SBK che correrà solo nel 2019. Infatti a settembre 2018 a Misano sarà presentata la V4 1000 R base per la SBK.

    Il mercato delle 600 è morto e sepolto, non ha secondo me nessun senso rifare un altro motore 600 perchè togliendo il 40% della cilindrata va ripensato completamente.

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