Come un fulmine a ciel sereno è biombata la sentenza di squalifica sulla testa di Michele Pirro e della Ducati.
Dopo le verifiche tecniche da parte della Commissione Sportiva Nazionale, sono state riscontrate delle irregolarità agli articoli 9.2.1 e 9.2.3 con conseguente richiesta di squalifica al Giudice Sportivo Nazionale per tutte le gare della stagione in corso (ad esclusione della quinta gara in cui non ci furono controlli).
L'irregolarità consiste "nella assenza di uno “scalino” nelle sedi valvole e nella mancanza di materiale nella testa per almeno 1 mm di diametro, in considerazione del regime di tolleranza da applicare nelle diverse comparazioni", questo quello che cita la sentenza.
Così facendo Matteo Baiocco si ritrova leader della classifica Superbike del CIV, inseguito da Matteo Ferrari.
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