Quella sporca ultima meta

5 anni e 9 mesi, a tanto ammonta il tempo trascorso dall'ultima vittoria di una Ducati in Motogp. Era il 17, proprio come oggi, ottobre 2010 a Phillip Island e Casey Stoner transitava sotto la bandiera a scacchi da vincitore del gran premio d'Australia.
Oggi sembrava la volta buona, finalmente il tabù poteva essere sconfitto. Prima Petrucci e poi Dovizioso, si alternavano al comando sulla pista del Sachsenring gestendo la gara in modo impeccabile fino al momento del cambio gomme/moto. Dovizioso, tempi alla mano, sarebbe dovuto rientrare 3/4 giri prima ai box per sopravanzare l'arrembante Marc Marquez. 
Un'occasione ghiotta persa. A volte la bravura non basta, serve la fortuna o come in questo caso l'astuzia, il coraggio di andare controcorrente. Come recitava una vecchia pubblicità Apple: "Think Different".
Oggi il buon Dovi ha guidato in modo impeccabile, mai una sbavatura su un terreno viscido, mai un tentennamento...tranne quando serviva il coraggio di cambiare.
Ha rimediato, parzialmente, all'errore di valutazione portando la sua Ducati a podio con un sorpasso grintoso su Redding, ma questa giornata lascerà comunque l'amaro in bocca; perchè tagliare il traguardo per primi oggi significava entrare nella storia, lasciandosi alle spalle quel digiuno che ormai dura da troppo tempo. Quella sporca ultima meta non è lontana, provaci ancora Dovi: per te, per il Team e per tutto il Popolo Rosso che aspetta una vittoria per poter tornare ad esultare.