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mercoledì 5 luglio 2017

Lorenzo vs Rossi in Ducati: quello che nessuno vi dirà

Premetto subito che il confronto non è fattibile e al quanto ridicolo perchè tra il 2011 e il 2017 sono cambiate troppe cose e, per quanto mi riguarda non perderei nemmeno tempo alla ricerca di dati statistici inutili, buoni solo "pourparler". Ma, visto che in circolazione ho notato molti confronti tra i due piloti, ho provato anch'io a farli scontrare in questa sfida a distanza. Innanzitutto sono cambiate le moto. Molti sostengono che l'attuale moto di Lorenzo sia nettamente superiore al "cancello" ereditato da Rossi, quindi iniziamo a vedere come si conclusero le stagioni precedenti al loro arrivo in Ducati. Andrea Dovizioso con la GP16 concluse il campionato in quinta posizione con 171 punti, conto i 298 di Marquez laureatosi campione del mondo. Mentre il "cancello" ereditato da Rossi chiuse al quarto posto con 225 punti guidata da Stoner, contro i 383 di Lorenzo. 127 punti di differenza per Dovizioso, contro i 158 di Stoner, quindi quella di Dovizioso era più competitiva? No, semplicemente nel 2016 il punteggio fu più "spalmato" grazie alla vittoria di ben 9 piloti, contro i quattro vittoriosi nel 2010. Nel 2016 la Ducati vinse due gare e concluse 7 gare a podio con due piloti differenti, mentre nel 2010 vinse 3 volte e fece 7 podi con i due piloti ufficiali. 
Continuando con i cambiamenti possiamo aggiungere che oltre alle moto, sono cambiati in modo sostanziale gli uomini all'interno del reparto corse Ducati, ma sopratutto sono cambiate le gomme; si è passati dal monogomma Bridgestone a quello di Michelin.
Ma in definitiva come sta andando Lorenzo con la Ducati?
Da super tifoso della Rossa di Borgo Panigale e da suo estimatore, non posso che guardare i freddi numeri e dire che sta facendo schifo. Pardon, da piccolo mi hanno insegnato che non è bello dire che qualcosa fa "schifo", quindi è più politically correct dire che è al di sotto delle aspettative...anche se le aspettative potrebbero offendersi. Dopo nove gare in sella alla Desmosedici Jorge ha totalizzato solamente 65 punti, ed è attualmente in nona posizione nel campionato. Se andiamo a guardare solamente la differenza delle posizioni d'arrivo, come fanno quasi tutti i professionisti del settore, tra Lorenzo e Rossi si nota come l'ago della bilancia sia a favore del pilota italiano. Per molti questo può bastare per denigrare lo spagnolo, ma siccome mi son ricordato che all'epoca Valentino veniva apostrofato con il termine taxista (per indicare la totale assenza di grinta durante le gare, compiendo semplicemente il compitino di portare la moto al traguardo), mentre nessuno lo attribuisce a Lorenzo, sono andato a fare un confronto più dettagliato. 

Come noterete dalla tabella, il livello degli avversari quest'anno è aumentato sensibilmente rispetto al 2010. Ad esempio a Jerez, Lorenzo è arrivato terzo staccato di 14 secondi mentre nel 2010 anche impiegando oltre un minuto si finiva in quinta posizione. Con quel ritardo quest'anno Rossi sarebbe arrivato quattordicesimo.
Al Mugello pur accumulando meno distacco di Rossi al traguardo, Lorenzo ha concluso in 8° posizione contro la sesta di Rossi. Con il ritardo accumulato da Rossi in Qatar, quest'anno sarebbe arrivato 11° invece di settimo. Al Sachsenring con 27 secondi di ritardo Rossi avrebbe concluso alle spalle di Lorenzo, quindi in 12° posizione. Tutto questo per dire che ogni stagione è una storia a se, son cambiate tante cose, troppe, non sono semplicemente paragonabili. L'unica certezza è che entrambi, nelle rispettive stagioni, sono o sono stati sotto le aspettative. L'unica consolazione per il numero 99 è che può ancora invertire la tendenza.

1 commento:

  1. Un bel lavoro di pazienza per divulgare la verità sei di Bologna non perche ami solo la Ducati ma la frase che hai detto mi fa morire purparler

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