"Ci piacerebbe continuare con Ducati, ma ci stiamo guardando in giro nel caso non raggiungessimo accordi sulle garanzie tecniche" ha dichiarato il team manager di Pramac Francesco Guidotti.
In sostanza Pramac non vorrebbe che il materiale migliore fornito da Borgo Panigale, finisse nelle mani degli altri team clienti Ducati: Avintia e Aspar. Spinge per avere il materiale molto simile a quello ufficiale com'è stato fino ad ora. Mette sulla bilancia la grande professionalità che li contraddistingue e il lavoro fatto in questi anni (dal 2005) con le moto bolognesi.
Se non dovessero esserci gli estremi per il rinnovo, la marca più papabile per il team potrebbe diventare la Suzuki, pronta a scendere in campo con altre due moto nel 2018.
Sarebbe un peccato se questa unione dovesse interrompersi. Il team Pramac è stato una fucina di giovani talenti e uno dei team privati che più si è dimostrato capace, nonostante le difficoltà nel gestire una moto non proprio alla portata di tutti.
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