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lunedì 10 aprile 2017

Bautista entusiasta, Dovizioso se la prende con Petrucci: le dichiarazioni dei piloti Ducati

Se non fosse per l'exploit di Alvaro Bautista, in casa Ducati ci sarebbe veramente da fare harakiri dopo il week end a Termas de Rio Hondo.
Le dichiarazioni dei piloti Ducati al termine di una gara rocambolesca, dove molti top rider si sono stesi o sono stati "eliminati":
Alvaro Bautista - “Dovendo partire dietro, ho perso troppo tempo all'inizio per superare Petrucci, ma è stata una bella gara, come le ultime dell'anno scorso in cui facevo delle belle rimonte. Verso la fine ho anche cercato di ricucire il gap con i primi, ma ormai era troppo tardi. Il team ha fatto un grande lavoro in questo week end, e io mi sento un pilota che può raggiungere questi traguardi".
Andrea Dovizioso - “Ero riuscito a recuperare molte posizioni anche se non avevo una grande velocità, forse potevo finire tra i primi cinque conquistando punti importanti per il mondiale, ma Danilo non era dello stesso avviso. Quando mi sono accorto che aveva finito la gomma posteriore, ho provato a passarlo ma lui chiudeva tutte le porte sfruttando la staccata con manovre al limite. Si rischiava di cadere. E' giusto che ognuno faccia la sua gara, ma lui ha esagerato. E' stato lui ad innescare il tutto: per evitarlo sono andato largo, Espargaro era vicino e si è infilato cadendo e trascinandomi con se. Aleix ha sbagliato, ma Petrucci non ha giocato nel modo giusto. In questo week end abbiamo avuto molti problemi, dobbiamo capire se sia per colpa del set up, delle gomme o della pista. In questo momento le gomme condizionano molto le prestazioni, ad Austin cercheremo di riscattarci".
Jorge Lorenzo - "Avevo fatto una buona partenza, recuperando 4 o 5 posizioni, ma alla prima curva la situazione era caotica, Iannone ha frenato un po’ e l’ho toccato. Sono stato fortunato a non farmi male. Sono deluso perchè avevamo fatto dei miglioramenti importanti sulla moto ed eravamo riusciti a migliorare la frenata, garantendomi un buon passo nel wup, ma non sono riuscito a metterlo in pratica durante la gara. Mi stavo abituando a una nuova posizione in sella e a guidare usando il freno dietro, ma siamo stati sfortunati perchè non siamo riusciti a fare chilometri per dimostrarlo".

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