Molto frequentemente capita di vedere chiavi di lettura differenti a seconda del pilota coinvolto in queste elucubrazioni, infatti molto spesso si basano più su simpatie che non su dati di fatto oggettivi.
Se Lorenzo al secondo giorno arriva 15°, viene bollato come incapace di guidare la Ducati, se Rossi arriva 12° nella combinata dei tre giorni si sta nascondendo. Se al primo giorno Iannone arriva terzo è velocissimo, se arriva 12° l terzo giorno sta sobbarcandosi anche il lavoro del compagno di squadra...che nel frattempo si piazza sesto. In realtà Lorenzo in tre giorni è migliorato di un 1"3, Rossi di 2 decimi e Iannone di circa 4 decimi. E Rins? In tre giorni è migliorato di addirittura 2"4. Questi sono dati oggettivi, aldilà della posizione in classifica c'è chi migliora tanto e chi no, chi va nella direzione giusta e chi no. Le disquisizioni da bar sul web, su chi sarà l'antagonista di chi, su chi sia veramente in difficoltà o su chi non sia in grado di guidare una determinata moto, sono ancora premature perchè i week end di gara sono un'altra cosa e tutto può ancora cambiare.
L'unico vero sovrano è e rimarrà sempre il cronometro, lui non mente, non è soggetto a simpatie, non cerca audience o qualche "like" in più. Però anche lui può essere ingannato limitandosi....
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