Dopo il letargo invernale ci si risveglia in una bella mattina assolata a Philip Island, dove la SBK ricomincia nel modo in cui era finita: con Rea e Davies che si danno battaglia per la prima posizione. E da ciò che si è visto oggi avremo un bel campionato combattuto.
Rea Voto 10: Già in prova dimostrava di aver un ottimo passo e dopo la prima parte di gara, da non prendere in considerazione perché tutti risparmiavano le gomme, ha dimostrato tutta la sua velocità soprattutto sul suo compagno di squadra. Alla fine vince per un nulla su Davies che gli fa sudare la vittoria finale.
Davies Voto10: Dopo averci lasciato con la vittoria delle ultime sei gare del 2016, mette a dura prova un velocissimo Rea arrivandogli per un soffio dietro. Se i presupposti sono questi FORZA CHAZ.
Sykes Voto 8: Come sempre veloce ma mai abbastanza per impensierire ne il compagno di squadra ne Davies.
Melandri Voto N.C. Non posso dare un voto perché la prima metà di gara non è da prendere molto in considerazione, per via del fatto che tutti risparmiavano gomme e non tiravano, e poi per il fatto che Lowes con una delle sue mosse sempre un po' eccessive l’ha costretto ad andare lungo finendo la gara in anticipo. Il ritiro costa a Marco la partenza dalla decima posizione in gara2.
Lowes Voto 6,5: Bella gara, ottimo quarto posto ma voto basso per la brutta manovra su Melandri. In ogni caso questo suo quarto posto gli giova la Pole in gara2.
Camier Voto 7: Si vede che la MV ha lavorato bene e con una moto più competitiva Leon agguanta un ottimo quinto posto
Fores Voto 7: Come Camier, moto più competitiva buon piazzamento. e ancora ho il rammarico di non vederlo con la moto ufficiale.
FATTI POSITIVI: Il lato positivo è dato da una maggior bagarre per le prime posizioni, anche se la lotta vera e propria sembra sia ancora tra la Ducati di Chaz Davies e la Kawasaki di Rea. Forse anche Melandri potrà essere della partita. Positiva anche l'accresciuta competitività della Yamaha con Lowes, e della MV con Leon Camier. Il quattro cilindri varesino sembra più in forma, con una potenza massima maggiore, anche se non ancora al top.
FATTI NEGATIVI: La Honda propone l’ennesima delusione. Moto nuova, sponsor nuovo, risultati vecchi.
VdM il pilota che ha deluso di più: mai in gara e al traguardo solo nono con le potenzialità della R1. Troppo poco conoscendo il suo talento.
Ora aspettiamo Gara 2 e la sua griglia invertita e che lo spettacolo e la passione siano al primo posto.
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