Le parole di Andrea Dovizioso al termine della tre giorni di test a Phillip Island:
“Abbiamo fatto dei piccoli miglioramenti, ma non siamo ancora riusciti a migliorare la moto a centro curva. Tutto questo non basta per essere competitivi in tutte le piste. Qui certi limiti sono più evidenti per via della pista, soprattutto in funzione della gara, in altri circuiti possiamo essere veloci anche con i nostri limiti, perché abbiamo altri aspetti positivi su cui puntare.
Gli ingegneri stanno lavorando molto e a 360 gradi, stiamo migliorando in altre aree ma non ha sufficienza in quel punto. Con il setup si può arrivare fino a un certo punto, ma non risolvere il problema. Non esiste una ricetta, dobbiamo lavorare insieme. Sono contento di come stiamo lavorando e di come mi sento sulla moto, sono più competitivo e completo dell’anno scorso, riesco a fare i tempi quando voglio ed è fondamentale. Però guardo la situazione non solo dal punto di vista personale, noi vogliamo e dobbiamo puntare al titolo e per questo non sono contento al 100%. Jorge arriva da tanti anni con la Yamaha, il salto è enorme ed è in una situazione completamente diversa dalla mia. Ha trovato qualche difficoltà, come succede a tutti i piloti che arrivano da altre moto si aspettano cose diverse, ma finché non provi una moto non puoi conoscere tutti i dettagli. Alla fine dei test comunque Jorge è sempre riuscito a risolvere la situazione e ad andare forte, è un campione e un pilota che lavora sodo. Bisognerà vederlo in gara, lì è tutto diverso. Negli ultimi due anni siamo stati molto competitivi a Losail e forse lo saremo ancora di più quest’anno perché siamo migliorati. In realtà vedo anche Marquez e Vinales particolarmente forti, ma sicuramente andiamo là per cercare di vincere"
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